CONVEGNO: MATTEO RICCI- l’alimentazione del XVI secolo uguale a quella biologica di oggi.

Inaugurazione: 88 artisti "MAIL-ART MATTEO RICCI"

e mostra personale di opere pittoriche dell'artista MARISA MARCONI

Il Centro Italiano Femminile è un’Associazione sorta circa 60 anni fa per aiutare la donna
nelle conquiste sociali. Il CIF, da studi effettuati a carattere nazionale, è a conoscenza che
la donna anche in questa era, continua ad essere il cardine della famiglia e quindi spesso
solo a lei spettano le scelte che la riguardano.
Da tre anni il CIF, in occasione della Giornata della Donna , ha scelto di illustrare alla medesima
i metodi migliori per risparmiare, migliorare l’alimentazione consumando prodotti biologici
che creano meno danni alla salute umana e soprattutto evitano l’avvelenamento della terra.
Il convegno sull’alimentazione, nell’anno2010 chiamato “Ricciano” vuole collegare l’agricoltura biologica
alla realtà agricola dell’epoca di Matteo Ricci in quanto, anche se non si parlava di biologico
si produceva rispettando la terra, poiché in quegli anni non esisteva la chimica.
Far conoscere sempre più, ai nostri concittadini e nei paesi stranieri,
la figura del RICCI, veramente “apostolo della Cina”, amato, rispettato talmente dai cinesi da
esser sepolto, primo italiano e straniero della storia, a Pechino.
Lo strumento di riflessione iniziale è stato lo scritto ricciano “Delle cose che la terra della Cina produce”.
In esso Ricci parla delle coltivazioni in atto in quell’epoca. Partendo dall’esempio delle produzioni
biologiche che Ricci descrive (non esistevano prodotti chimici), si vorrebbe trasmettere una cultura
della cucina non inquinata, né inquinante, salubre, gradevole,appetitosa che non arrecasse danni alle
generazioni di oggi, né tanto meno a quelle future. L’esempio di chi ci ha preceduti deve farci
riflettere in modo da evitare i gravi errori che oggi si fanno per velocizzare le produzioni.
Per l'occasione è stata realizzata una colletiva d'arte di: MAIL ART , (arte postale) è un circuito artistico internazionale, multimediale
fondato in America da Ray Johnson nel 1962, che ha caratterizzato il XX secolo al di fuori dei canali tradizionali dell’arte.
Gli artisti partecipanti si sono ispirati alla figura del Ricci: origini e vita e di conseguenza alle città di Macerata/Pechino.
Nonchè all'aspetto sociale, politico e solidale nel Mondo dedicati alla Pace, ai diritti umani, alla lotta contro i soprusi.
Si è allestita una mostra personale di opere pittoriche dell'artista picena Marisa Marconi, curata dal critico d’arte prof.Luciana Cataldo,
docente dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.

LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA:
CIF di Macerata, con Montecassiano, Pievetorina, Camerino, Caldarola e Matelica
con partener “Il Centro Servizi Volontariato di Macerata”

con il Patrocinio:
Provincia di Macerata
Comune di Macerata
in collaborazione:
Associazione amici a ...Macerata, Associazione amici di San Giuliano, Associazione Idea 88, Accademia Belle Arti Macerata

Partecipazione al Convegno :
Filippo Mignini, docente presso la facoltà di lettere e Filosofia, all’università di Macerata.
Esperto della figura di Padre Matteo Ricci.
Luciana Salvucci Dirigente Scolastico, Istituto Comprensivo Colmurano, Loro Piceno, Urbisaglia.
Franco Capponi, Presidente Amministrazione Provinciale Macerata.
Augusto Congiunti, presidente Federazione Nazionale Produzioni Biologiche di Confagricoltura.
Anna Boschi, esperta di Mail-Art.
Coordinamento dottoressa Luana Spernanzoni, giornalista pubblicista iscritta all’O.D.G. di Ancona.